Di acqua e di tempo. Dialogo tra poetesse
Un dialogo a più voci, tutte femminili, che prende spunto dal libro Di acqua e di tempo (edizioni AIEP) dando vita ad un reading poetico dedicato alla celebre artista e scrittrice libanese Etel Adnan a un anno dalla sua scomparsa.
Costanza Ferrini, curatrice del libro, in sala dialogherà con Brunella Antomarini, Duska Bisconti, Annalisa Comes e Luči Žuvela, che si alterneranno alla lettura con le poetesse collegate Batool Abu Akleen (dalla Palestina), Parwana Amiri (dalla Germania), Giulia Balzano ed Elena Morando (dalla Sardegna), Cristina Viti (dal Regno Unito) e Gaia Zaccagni (da Cipro).
Saranno letti testi di Etel Adnan, Batool Abou Akleen, Parwana Amiri, Brunella Antomarini, Giulia Balzano, Annarita Calabrò, Annalisa Comes, Alessia De Biase, Choman Hardi, Jasmine Mirage, Clara Janés, Mariella Mehr, Elena Morando, Costanza Quatriglio, Amina Saïd, Vojka Dikic Smiljanic e Cristina Viti.
In collegamento interverrà anche l’artista Margherita Riva (dalla Sardegna) per presentare il progetto Copertina.
A proposito di “Di acqua e di tempo”
Questo progetto editoriale trae ispirazione dal libro delle ore, un testo devozionale di epoca medievale, una raccolta di preghiere che seguiva la scansione quotidiana data dalle campane e accompagnava le fasi dell’intera vita dei monaci prima, poi anche delle donne in città. Le miniature rappresentavano episodi della storia sacra, e in seguito, anche per la richiesta delle donne, episodi relativi alla vita della Madonna. Il libro veniva avvolto in una lunga stoffa e trasmesso di madre in figlia.
“Di acqua e di tempo” è dedicato alle donne, alle bambine, come l’antico, ma è qui una testimonianza del continuo interrogarsi femminile sulla relazione acqua-tempo di cui siamo costituite, e di come il fluire di entrambi – da personale e intimo – possa diventare condiviso.
Le autrici usano linguaggi – aforismi, poesia, arte visiva, fotografia, scultura… – che, per loro stessa natura, attivano altre intelligenze, altre vie di conoscenza e portano così altre visioni del mondo. Per pensare insieme il presente e il futuro dell’acqua, va ripensato il tempo. Per farlo occorre rovesciare la prospettiva: è infatti solo su un orizzonte antico che ci si può profondamente concentrare sul contemporaneo, sollevando questioni e non soluzioni.
Intervengono
Costanza Ferrini, curatrice del libro
Brunella Antomarini, poetessa
Duska Bisconti, poetessa
Annalisa Comes, poetessa
Luči Žuvela, poetessa
Batool Abu Akleen, poetessa collegata dalla Palestina
Parwana Amiri, poetessa collegata dalla Germania
Giulia Balzano, poetessa collegata dalla Sardegna
Elena Morando, poetessa collegata dalla Sardegna
Cristina Viti, poetessa collegata dal Regno Unito
Gaia Zaccagni, poetessa collegata da Cipro
Margherita Riva, artista collegata dalla Sardegna
