María Sánchez (1989) è una veterinaria rurale che si occupa di razze autoctone in via di estinzione, di agroecologia e allevamento estensivo. Molto attiva come divulgatrice culturale, coordina il progetto Las Entrañas del Texto, attraverso il quale si approfondisce la riflessione sul processo di creazione letteraria, e Almáciga (Geoplaneta, 2020), un ‘vivaio-glossario’ aperto e in fieri che raccoglie la diversità lessicale e linguistica propria del mondo rurale iberico. Cuaderno de campo (La Bella Varsovia, 2017) è la sua prima raccolta di poesie e Tierra de mujeres (Seix Barral, 2019) è il suo primo saggio, che riflette sull’interazione tra donne e mondo rurale.
Ha ricevuto numerosi riconoscimenti per il suo lavoro e per il suo impegno culturale. Le sue opere sono state tradotte in varie lingue.