Krill
Il teatro rappresenta un importante strumento di cura e riabilitazione per le persone affette da malattia di Alzheimer che si utilizza da molti anni presso il Centro diurno per pazienti con Disturbi Cognitivi Comportamentali dell’Italian Hospital Group-Gruppo Korian di Guidonia (Rm).
Sulla scorta di questa esperienza, insieme alla start-up culturale Saperenetwork, organizzatrice del Festival europeo di poesia ambientale, è nato “Krill – Il mare in una stanza”: una trasposizione teatrale del poema di Gabriele Belletti che ci porta a vagare nella mente di un’anziana donna, la signora Dina, a esplorare l’oceano della sua identità mutevole che la porta a identificarsi con una balena minacciata dal “nero” proveniente dalla Deepwater Horizon, la piattaforma petrolifera che ha provocato nel 2010 il più grande sversamento di greggio nella storia.
Il laboratorio teatrale è stato guidato dalla dottoressa Beatrice Benet e dal regista Arturo Armone Caruso, che ha curato l’adattamento insieme a Katia Ippaso, con la documentazione video e fotografica di Simone Corallini. Il progetto è a cura dell’equipe del Centro diurno per pazienti con Disturbi Cognitivi Comportamentali IHG, Marco Fratoddi (Saperenetwork),Tina Napoli ed Elena Pagliarino.
INGRESSO GRATUITO – PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA TRAMITE IL LINK QUI SOTTO
INFO 3714634125