Alessandra Carnovale è nata a Roma. Dopo la maturità classica, si è laureata in Scienze Biologiche. Ha studiato inglese, tedesco e i rudimenti del greco moderno. Ha frequentato un gruppo di danze popolari greche e, a partire dal 2000, si è appassionata alla modellazione della ceramica, frequentando corsi a Rome e a Faenza e partecipando con le sue opere a mostre e concorsi. Nel 2003 per la ceramica vince il Premio della Provincia di Caserta.
Approda alla poesia nel 2010.
Ha curato la rubrica InSistenze per la rivista contaminata di arte e letteratura Diwali, è stata co-responsabile del laboratorio di poesia Martedì(Di)Versi per il circolo letterario Bel Ami e partecipa a reading e ad altre iniziative culturali non solo in area romana. Ha pubblicato due raccolte: Come vento su monte (flower-ed, 2017) e La scorza delle parole (Eretica edizioni, 2018). Ha preso parte a performance poetico-teatrali. Fa parte del gruppo di donne che, sotto la guida della regista Monica Giovinazzi, hanno dato vita alla performance Difforme dal senso comune- voci di donne dal manicomio a Roma, Vienna e Latina.